I giganti di Monte e Prama.
Era il 1974 quando nella penisola del Sinis, a due passi da Oristano, vennero ritrovati in un campo dei frammenti di statue enormi. Solo dopo alcuni anni di scavi e ricerche sono state riportate alla luce 30 statue di arcieri e lottatori. Giganti alti quasi tre metri,in pietra arenaria, gambe e braccia possenti, gli scudi alzati sopra le teste quasi a proteggersi da qualcosa. E poi quegli occhi solari, magnetici, ipnotici e quasi tridimensionali.
Le statue furono ritrovate in un'area sacra denominata Monti e Prama da un contadino mentre arava la terra, egli toccò inavvertitamente con la lama qualcosa di anomalo sotto terra, qualcosa che si rivelò essere una testa gigante.
Vennero immediatamente avvisate le autorità competenti per procedere allo studio.
Giovanni Lilliu ed Enrico Atzeni diedero inizio ai lavori.
Ciò che in questa storia lascia attoniti è l'occultamento di queste statue meravigliose fino al recentissimo 2003, 30 lunghissimi anni chiusi negli scantinati del museo di Cagliari.
Attualmente si trovano nel Centro di restauro e diagnostica di Li punti, località del sassarese.
Osidda nelle Cortes Apertas del 2007 ne ha voluto commemorare la grandezza e la specialità attraverso dei prototipi a grandezza naturale e con una conferenza sul tema.
Queste statue tenute nascoste per tutto questo tempo rappresentano l'autodegradazione culturale del popolo sardo, anche di fronte ad una scoperta culturale di questo livello.
Osidda è un piccolo villaggio montano di circa 260 abitanti, collocato ad un'altitudine di 650 metri slm nella regione di Monte acuto nei pressi dell'altipiano di Bitti.
Il suo territorio ha una superficie di Kmq 25,78 attraversato dai fiumi Tirso e Molò e comprendente folti boschi di roverelle e di sughere, è abitato da numerose specie animali tra le quali conigli selvatici, volpi, martore, sparvieri.
Nel suo patrimonio archeologico, Osidda comprende diversi nuraghi, tra cui Usanis e Iscobalzu, e il villaggio di Seris; tutti siti inquadrati in sentieri naturalistico-archeologici, con percorsi segnalati e attrezzati, facilmente fruibili dai turisti.
Oggi Osidda è un paese-albergo, offre, fra le sue antiche case di granito con all'interno travature e pavimenti in legno, numerosi posti letto per il turismo rurale, consentendo il soggiorno e il pieno godimento delle risorse ambientali del territorio e delle produzioni artigianali locali nonché delle produzioni alimentari tipiche della pastorizia e dell'agricoltura.
Per il turista più sportivo è presente un area verde attrezzata con piscina, campi da tennis e da bocce. Nonostante le sue piccole dimensioni, Osidda ha un'attività economica particolarmente fiorente che conta la produzione di pane e prodotti lattiero-caseari ; da segnalare la presenza di un laboratorio per la produzione di coloranti naturali di origine vegetale.
Dove mangiare:
-Agriturismo S’iscobalzu. Località S’Iscobalzu,Tel3476404095; -Agriturismo Sa rocca, Località Sa Rocca,Tel. 33872225522;
-Agriturismo Locu Vine, Località Locu vine, Tel.079/712616;
-Bar Il Salice, Centro del paese;
Dove dormire:
-Agriturismo S’iscobalzu. Località S’Iscobalzu,Tel.3476404095;
-Casa Taras, Via Roma, Tel. 079/712616, Cell. 3384622127;
-Casa Deroma, Via Diaz, Tel. 0784/34527, 0784/32890;
-Casa Carta, Via Diaz, Cell.349/5629162;
-Casa Brundu, Via Asproni, Tel.079/712608, 079/712654;
Altre attività:
PA.CA. Pane e Carasau. Via Manzoni,1 , Osidda. Tel.079/712694;
Caseificio “IL Cerchio”. www.ilcerchiosrl.net, Osidda. Tel 079/712601;
Marche Maria Antonietta. Raccolta - Lavorazione, Erbe Officinali e Tintorie, Estrazioni Coloranti naturali, Via Manzoni,4, Osidda. Tel.079/711004- Fax. 079/711142.
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